Il nostro tempo si trova costretto a quel sapere di non sapere che assume di solito la forma angosciosa del relativismo. Ma il sapere di non sapere può scaturire anche dal profondo della conoscenza di noi stessi, ed allora assume la forma di quella ” beata ignoranza” di cui parla la mistica. V’è un rapporto di tutto ciò con l’arte contemporanea?
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Marco Vannini, ha riportato alla luce in Italia alcuni dei più grandi maestri spirituali medievali e moderni: da Eckhart a Taulero, da Margherita Porete a Jean Gerson, da Fénelon a Madame Guyon, da Sebastian Franck a Valentin Weigel e ad Angelus Silesius e , presso Bompiani, il capolavoro dell’Anonimo Francofortese, la cosiddetta Teologia tedesca (2009) e i Commenti all’Antico Testamento di Meister Eckhart (2012). Ha recentemente pubblicato Oltre il Cristianesimo (Bompiani) e, con Corrado Augias, Inchiesta su Maria. La storia vera della fanciulla che divenne mito, Rizzoli. http://www.marcovannini.it/