Accademia di Belle Arti Roma Dipartimento di Arti Visive Triennio di Grafica d’Arte
Prof. Gianfranco D’Alonzo
Programma didattico
Panoramica
Anno Accademico: 2015 – 2016
Disciplina: GRAFICA d’ARTE 1-2-3
Docente: D’Alonzo Gianfranco
Crediti formativi: 12CF (h 150)
Livello: Triennio
Periodo: Annuale
Luogo: Aula 01
Calendario
- Novembre – Giugno
Mercoledì h. 9.30 – 13.30
- Marzo 8,22 – Aprile 5,19 – Maggio 3,17,24,31 – Giugno 7
Martedi, h.9.30-13.30
Tipologia disciplina:
Teorico-Pratica
Tipologia della didattica:
Lezioni teoriche – Progetti laboratoriali – Stage
Obiettivi formativi
L’esercizio del laboratorio – il suo riprodursi differente – è in grado di creare un “ambiente” in cui la realtà e l’etica trovano coabitazione e rappresentazione, e la frequentazione dei linguaggi artistici diventa un’esperienza analoga a qualsiasi altra attività umana. La disciplina può orientarsi verso territori “estranei”, affrontare le diversità – riconoscere la sua stessa diversità e tipicità -, sollecitare irritualità altrimenti taciute, motivare la ”riflessione profonda”.
Contenuti e tematiche
La massa è una matrice dalla quale attualmente esce rinato ogni comportamento abituale nei confronti delle opere d’arte. (Walter Benjamin)
Da qui la necessità di rivisitare la matrice – cardine dell’esperienza calcografica – nei suoi concetti base, alla luce delle pratiche di condivisione, ora in campo, che convocano il suo potenziale linguistico e la sua condizione di madre e di residuo. Un’indagine sull’identità fluida della Grafica d’Arte che, di fatto, genera l’attualità nelle molteplici piattaforme della nostra nuova quotidianità, dove i rimandi al percorso storico si presentano con forme nuove e con dinamiche insolite, attraversando linguaggi e generi: i molti media a disposizione della ricerca artistica a tutto campo. Esercizi di approfondimento, per percorsi singoli o di gruppo, basati sullo studio del manuale di riferimento: Gianfranco D’Alonzo, LOP Rete Mostra Libro – Quando l’arte ripensa le piattaforme della comunicazione, a cura di Franco Speroni: “un modo di essere dell’arte contemporanea quando questa si fa dispositivo per creare relazione tra vari territori che siamo soliti abitare.”
Modalità della didattica – Organizzazione del corso
Il corso prevede laboratori di carattere seminariale, di letture e di confronto sul manuale di riferimento proposto, con un costante rapporto fra il lavoro di ricerca personale e l’analisi comune audio-visiva del materiale emerso. Accoglienza studenti, lezioni teoriche, stage all’esterno e laboratorio di produzione si realizzeranno con un orario diversificato. Si favorirà l’attenzione al territorio e alle sue vicende sociali che chiamano i processi artistici a verificare i propri statuti.
Il programma è unico per i due livelli di studio e ciò permetterà una maggiore relazione tra gli studenti – anche con l’ausilio di social e reti didattiche – a partire dalle tematiche proposte, che ognuno affronterà con la propria storia, sensibilità e capacità.
Accoglienza verso studenti stranieri in lingua inglese e spagnola.
E’ consigliata la partecipazione alla presentazione del corso all’inizio dell’anno accademico.
Modalità di accertamento finale
Il lavoro realizzato, concordato con il docente all’inizio del corso, sarà tema di discussione esaminandone i processi e le premesse esposte. Durante l’anno sono previste revisioni dei progetti che daranno accesso all’esame finale.
Manuale di riferimento obbligatorio
- Gianfranco D’Alonzo, LOP Rete Mostra Libro – Quando l’arte ripensa le piattaforme della comunicazione, a cura di Franco Speroni, Gangemi Editore, 2014 https://www.gianfrancodalonzo.net/lop-rete-mostra-libro/
Approfondimenti in Rete
Bibliografia
- Walter Benjamin, L’opera d’arte nell’epoca della sua riproducibilità tecnica – Con un saggio di Massimo Cacciari, Einaudi, 2011.
- Rosalind Krauss, L’arte nell’era postmediale. Marcel Broodthaers, ad esempio, Postmedia, 2005.
- Georges Didi-Huberman, Storia dell’arte e anacronismo delle immagini, Bollati Boringhieri, 2007.
- Arthur C. Danto, Dopo la fine dell’arte. L’arte contemporanea e il confine della storia, Bruno Mondadori, 2008.
MAAM_l’arte_la_politica_la_città
International Students
Syllabus
Panning
Academic Year: 2015 – 2016
Course Title: GRAFICA d’ARTE 1-2-3
Professor: D’Alonzo Gianfranco
ECTS Credits: 12CF (h 150)
Level: Bachelor
Period: Yearlong
Site: Classroom 01
Schedule:
- November / June
Wednesday h. 9.30 – 13.30
- March 8,22 – April 5,19 – May 3,17,24,31 – June 7
Tuesday h.9.30-13.30
Course Type: Theoretical – Practical
Class Format: Theoretical Lessons – Workshop
Course Objectives
The practice of the laboratory – its different reproducing – creates an environment in which reality and ethics can coexist being represented, while the understanding of artistic languages becomes an experience similar to any other human activity. The discipline can move towards “alien” territories, addressing their diversity – recognizing its own diversity and uniqueness -, exploring irregularities otherwise silenced, motivating the “deep reflection”.
Subject Matter
“The mass is a matrix from which all traditional behavior toward works of art issues today in a new form”. Walter Benjamin, The Work of Art in the Age of Mechanical Reproduction
Hence the need to revisit the matrix – focus of the engraving experience – in its basics, in the perspective of the sharing practices evoking its linguistic potential and its concurrent status of origin and remain. It is a survey on the fluid identity of graphic art, in fact generating actuality in multiple platforms of our new daily life, where the historical references show up in new ways, with unusual dynamics, crossing genres and languages: the many media available to the artistic research in all areas.
Exercises, for individuals or groups, will be based on the study of the reference manual: Gianfranco D’Alonzo, LOP Rete Mostra Libro – Quando l’arte ripensa le piattaforme della comunicazione, edited by Franco Speroni, “a way for contemporary art to be an apparatus aiming to create relationships between the various areas of our everyday life”.
Teaching Methodology / Course Organization
The course includes workshops, readings and discussions on the reference manual, with a constant relation between the individual research and the collective analysis of the produced audio-visual material.
Student orientation, lectures, external internships, and production workshops will be offered with a diversified schedule.
We encourage attention to the territory and its social dynamics calling the artistic process to verify its own status.
The program is the same for both levels of course, allowing a closer relationship between students – also with the help of social and educational networks – starting from the raised issues, which students will face according to their own personal biography, sensitivity, and ability.
Foreign students orientation in English and Spanish. Participation in the course presentation at the beginning of the academic year is strongly recommended.
Final Evaluation
Students’ work, carried out in agreement with the professor at the beginning of the course, will be the subject of discussion by examining its creative processes and its premises. During the year, we offer periodic design reviews that will give access to the final exam.
Reference manuale required
- Gianfranco D’Alonzo, LOP Rete Mostra Libro – Quando l’arte ripensa le piattaforme della comunicazione, curated by Franco Speroni, Gangemi Editore, 2014.
Insights on the web
Bibliography
- Walter Benjamin, L’opera d’arte nell’epoca della sua riproducibilità tecnica – Con un saggio di Massimo Cacciari, Einaudi, 2011.
- Rosalind Krauss, L’arte nell’era postmediale. Marcel Broodthaers, ad esempio, Postmedia, 2005.
- Georges Didi-Huberman, Storia dell’arte e anacronismo delle immagini, Bollati Boringhieri, 2007.
- Arthur C. Danto, Dopo la fine dell’arte. L’arte contemporanea e il confine della storia, Bruno Mondadori, 2008.